Cripta del Canarino


Cripta del Canarino di Matera.

Come arrivare e cosa vedere.

escursione alla cripta del canarino

Cripta del Canarino

La minuscola Cripta del Canarino si raggiunge prima di alcune scale scavate nella roccia.

Si trova sulla sinistra rispetto alla imponente Chiesa di Sant’ Andrea.

Da una spalla rocciosa si insinua un corridoio che in una piazzola invita i visitatori ad entrare nel piccolo anfratto rupestre.

Il nome della Chiesa fu dato dai suoi scopritori, i soci del Circolo la Scaletta.

Qui seppellirono un uccellino trovato da quelle parti durante i lavori di scavo, nel 1960.

Al suo interno non furono trovate tracce di alcun affresco.

Spesso erano questi ultimi che davano il nome ad una Chiesa rupestre.

All’entrata si nota una navata quadrata, l’unica.

Una subsellia è stata ricavata lungo il perimetro.

A sinistra

Erano panchine in pietra che facevano da sedute ai fedeli.

Un piccolo spazio laterale viene separato da un gradino.

Attraverso due archi parabolici si nota una nicchia.

Che ospita una croce martellata sul fondo della parete.

A destra

Nella parte destra troviamo un basamento. Probabilmente la sede dell’antico altare.

 

Molte croci graffite si osservano sui pilastri e sulle pareti.

Oltre a numerose iscrizioni in greco e latino, ormai non più leggibili.

 

Nei dintorni

Nei pressi della Chiesa del Canarino a pochi metri si incontra la Cripta della Scaletta.

In posizione sottostante all’ imponente cenobio di Sant’ Andrea.

A pochi passi proseguendo in direzione nord troviamo la Madonna della Murgia e il monastero di Sant’ Eustachio.

E’ una delle aree più belle della Murgia Materana, e meno visitate dal turismo di massa.

Ci troviamo nel Valle della Loe tra Matera e Montescaglioso.

La scelta di un itinerario rupestre in questi luoghi esprime chiaramente le caratteristiche del visitatore !

Chi ama il silenzio e l’anima della natura non può avere dubbi sul percorso da intraprendere.