Storia di Trani


La storia di Trani in breve per comprendere la vita e le caratteristiche della signorile città pugliese.

 

storia di trani

 

Storia di Trani

Qual’è la storia di Trani e quali le vicende in breve dalla sua fondazione al giorno d’oggi.

 

Tirreno, che, secondo la mitologia greca, era figlio di Telefo o di Ati, fondò la città di Trani nel III secolo d. C.

 

Anche, se, il rinvenimento della famosa Tabula Peutingeriana sposta la datazione al I secolo a. C.

 

L’importanza di Trani, sin dall’antichità fu legata al Porto, ed alla sua posizione strategica sul mare Adriatico.

 

documenti storici

 

Prime documentazioni

La prima documentazione storica di Trani, comunque, risale al IX secolo nel periodo Longobardo.

 

Con l’insediamento Bizantino, la città divenne sede vescovile.

 

E nel periodo normanno, in seguito, conobbe un momento molto florido per l’attività mercantile.

 

crescita mercantile nella storia di trani

 

Crescita mercantile nella storia di Trani

Durante il dominio Aragonese del XV secolo la popolazione di Trani conobbe un periodo di grande crescita commerciale.

 

Tale da stimolare anche un nuovo sviluppo urbanistico alla cittadina pugliese, con la costruzione di nuovi Palazzi rinascimentali.

 

Dal 1496 al 1528 fu sede del consolato veneziano.

 

E, in seguito, la città tranese divenne un’importante sede giuridica e amministrativa della Terra di Bari, sotto la dominazione spagnola.

 

porto

 

Sacra Regia Udienza

Nel periodo di Carlo V Trani diviene residenza della Sacra Regia Udienza, per poi mantenere, in seguito, il ruolo di Capoluogo di Provincia sino al 1808.

 

In seguito nell’anno 1807 diventa sede della Gran Corte Civile con pertinenza giurisdizionale tra le zone del foggiano e della Terra d’Otranto.

 

Nell’anno 1861, inoltre, diventa luogo prescelto come collocazione della Corte d’Appello della Puglia, fino al periodo fascista.

 

area urbana oggi

 

Aree Urbanistiche oggi

Possiamo considerare, oggi, la cartografia urbanistica di Trani divisa in tre aree principali:

 

  • La parte antica: circondata un tempo da una cinta muraria, poi demolita nel 1846.

E’ la zona più caratteristica, vicino al Porto e alla Cattedrale, che accoglie palazzi e monumenti storici in ottimo stato di conservazione.

 

  • C’è, poi, la parte ricca e signorile tipica dell’800.

Le strade, in questa zona sono ampie e rettilinee, abbellite da ville e palazzi dell’epoca.

 

  • La terza parte, infine, è quella residenziale e moderna.

Che si dirama ad ovest verso la stazione ferroviaria.

 

Ancora oggi Trani rappresenta una tappa obbligata per i viaggiatori in cerca di luoghi raffinati e caratteristici della bella Puglia.

 

E visitarla è davvero molto semplice! E, posso confermare avendola vista anch’io, che ne vale davvero la pena.