Con la mostra Ars Excavandi Matera aggiunge un’altra nuova grande mostra al cammino della Capitale 2019. Ars Excavandi Matera A Matera la mostra Ars Excavandi aggiunge un altro tassello di cultura alla Capitale europea 2019. Videoproiezioni, musica, suoni primordiali, e ambienti dell’età della Pietra, riportano il visitatore all’alba della storia dell’uomo. Un percorso fatto di sensazioni e percezioni, e soprattutto di incisioni. Scavi e disegni arcaici, che, come nella roccia materana, simboleggiano la ricerca della conoscenza dell’uomo. Sin dal tempo preistorico. L’evento è stato voluto ed ideato da Pietro Laureano, e ha già sucitato una grande aspettativa tra la gente in visita alla città. Dove La fantastica mostra si svolge all’interno del Museo Nazionale Domenico Ridola. E si articola, in seguito, all’interno degli ipogei del Palazzo Lanfranchi. Riaperti al pubblico proprio in occasione del grande evento. Orari Gli orari d’ingresso seguono quelli del Museo Ridola. Per visitare le opere dell’Arte Excavandi, dunque, potrai accedere ai musei dal mattino alle 9 sino alla sera alla 20 circa. Tema Ars Excavandi, cioè l’arte dello scavo, è il tema attraverso il quale l’architetto lucano desidera celebrare la civiltà rupestre. Scavare, per l’uomo dell’epoca, è stata la massima espressione della voglia di conoscenza. La grotta e le caverne di Matera, esposte all’interno degli ipogei, ricordano il mito della Caverna di Platone. Il grande filosofo, infatti, inseguiva la conoscenza autentica, la verità, e non l’opinione, ossia la falsa verità, fatta di percezione, fenomeni materiali, e sensibili. L’assunto dei percorsi espositivi si fonda su un antico, ma attualissimo interrogativo: “…e se fossimo solo ombre, apparenza, proiezioni di un mondo immaginario?”. Il Percorso della mostra Il caratteristico percorso della mostra si sviluppa in 5 tappe, che sono distinte in cinque elementi: Aria, Terra, Fuoco, Eros, e Acqua. Molto particolare, poi, è la possibilità di vedere, tramite speciali apparecchiature, la Matera […]